Ieri, 25 aprile, Beppe Grillo ha portato in piazza San Carlo a Torino circa 120.000 persone.
Il grande successo di questo secondo Vaffanculo Day (che ha bissato il primo, svoltosi a Bologna l'8 settembre dello scorso anno) è stato praticamente taciuto dai mass media italiani, che, come volevasi dimostrare, hanno preferito ignorare la notizia.
Un incredibile autogol, a mio avviso, questo di giornali e televisioni: così facendo, hanno solo dimostrato che la battaglia che sta sapientemente combattendo il comico genovese contro la casta dei giornalisti (circa 450.000 firme in un solo giorno per i tre referendum sull'informazione, un record) è giusta e meritevole di un forte seguito.
Io, aspirante giornalista, ancora una volta, sto con Beppe.
2 commenti:
Io proporrei un bel V anche a Beppe ... Bella mossa la lista "amici di Beppe Grillo" e la candidatura dell'Alfano ..(che tra l'altro si dice essere molto amica di Totò ...)..Avrà mica contribuito alla vittoria di Lombardo????
Be' dai, "si dice" che sia amica di Totò così come "si diceva" che Saddam aveva le armi di distruzione di massa: atteniamoci ai fatti.
Lombardo ha ottenuto uno sconcolgente 66%, non vedo come la candidatura di Sonia Alfano possa essere stata decisiva.
Quanto alla Finocchiaro, teniamo sempre presente che il programma del Pd l'ha scritto un certo Salvo Andò, condannato in passato per aver operato un voto di scambio con il clan di Santapaola.
Sono convintissimo che, tra le opzioni, quella di Sonia Alfano (donna impegnata da tempo, soprattutto nell'ambito della legalità e della lotta alla mafia) fosse la più seria.
A presto.
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